Tra mimesi e nemesi. L’inganno, di Diego Zilio
Recensione al romanzo di Diego Zilio L'inganno, Castelvecchi Editore 2021
Tra mimesi e nemesi. L’inganno, di Diego Zilio
Elogio dell’imperfezione. Pensa il risveglio, di Alessandro Cinquegrani
Tempo, parole e ciò che sta nel mezzo. Il censimento dei lampioni, di Carmelo Vetrano.
E sopra un frammento di cielo. Tutti dormono nella valle, di Ginevra Lamberti
Dieci ragioni per cancellare subito il tuo account social, di Jason Lanier
I magnifici dodici. Gli dèi dell'Olimpo, di Barbara Graziosi
La dissolvenza del limite. Viaggio nel Delta del Po, di Danilo Trombin
Apocrifo a chi? Santi numi, di Jacopo Masini
Un’altra ultima Thule. Se l’acqua ride, di Paolo Malaguti
Una bellezza insostenibile. Je suis Charlie, di Eva Luna Mascolino
La memoria e i suoi trenta denari. La bambina dagli occhi d’oliva, di Davide Grittani
Nero lucano, di Piera Carlomagno.
Otto lunghissime esposizioni. Otto uomini, di Richard Wright
A margine di un testo impossibile. Due di due, di Andrea De Carlo
La grande collusione. Uno di noi, di Daniele Zito
Lei mi deve rendere conto. Non sapevo che passavi, di Stefano Domenichini
Di zie, chierichetti e d'altre ratatuje. Sillabario veneto, di Paolo Malaguti
Una luminosa assoluzione. Torre di fine di Gian Pietro Barbieri
Il mare colore del vino di Leonardo Sciascia
Il luogo incerto. Spazio vero e corpo crudo in A pelle scoperta di Francesca Piovesan